Corso P.S. aziendale (DM 388/2003 – D.Lgs. 81/2008)

Corsi di Formazione D.Lgs. 81/2008 – Corso di Primo Soccorso per Aziende di cat. B-C (12 ore).

Premessa

I temi che riguardano la gestione del Primo Soccorso all’interno delle aziende, sono rintracciabili nell’art 45 del D.Lgs 81/08 (nella sua revisione di maggio 2014) e nelle appendici normative estratte dai Decreti attuativi (nr 90 del 15/03/2010) e dagli interpelli ministeriali, tra i quali merita attenzione l’interpello nr 02/2012 del 15/11/2012 che aggiorna le disposizioni in materia di formazione degli addetti alla squadra di emergenza. In tema di primo soccorso aziendale, la normativa a cui fare riferimento, oltre al D.Lgs 81/08, è quella riconducibile al D.M. 388 del 15/7/2003 e, come già accennato, al recente interpello del 2012 che aggiorna le disposizioni in merito alla formazione degli addetti.

La differenza tra Primo soccorso e Pronto soccorso

Prima di entrare nel dettaglio della normativa è sempre utile ricordare la significativa differenza che esiste tra “Primo Soccorso” e “Pronto Soccorso”; mentre quest’ultimo infatti corrisponde all’insieme delle tecniche mediche, chirurgiche e farmaceutiche messe in atto da personale medico qualificato; il primo si può invece definire come «l’insieme degli atti che personale non medico può mettere in atto in attesa dell’arrivo di personale più qualificato». La distinzione, sottolineata in modo precipuo dal D.Lgs 81/08, è fondamentale quindi sia in termini di formazione degli addetti che delle conseguenti responsabilità derivanti dalla nomina e dall’operato.

La formazione (oggetto della presente offerta)

In merito alla formazione, la normativa definisce che gli addetti debbano sostenere un corso di base teorico e acquisire capacità di intervento pratico. La durata dipende dalla classificazione aziendale, la frequenza degli aggiornamenti è stabilita su base triennale. Sono esentati dalla formazione di base le persone che abbiano già sostenuto un corso di contenuti pari o superiori a quelli indicati nel Decreto 388.
In conclusione è quindi opportuno sottolineare che le squadre di Primo Soccorso aziendale rappresentano un valido strumento a tutela della salute dei lavoratori, garantendo una minima capacità di intervento in caso di infortunio o malore improvviso ed un punto di riferimento per gli eventuali soccorsi professionali di tipo medico, in caso sia necessario un intervento esterno; ma non costituiscono una squadra di Pronto Soccorso medico e non sono da considerarsi quindi professionisti nella gestione delle emergenze sanitarie.

Il corso ha l’obiettivo di formare e informare gli addetti al pronto soccorso aziendale, in maniera efficace ed esauriente, trasferendo ai partecipanti le opportune conoscenze di natura tecnica nonché le necessarie abilità di natura pratica.

Ogni datore di lavoro è obbligato dalla legge ad assicurare a tutti i propri lavoratori, dipendenti oppure ‘atipici’, il mantenimento della loro salute e della loro integrità psico-fisica all’interno dei luoghi di lavoro. Per sottolineare la centralità dei lavoratori, il nuovo Testo Unico ha ribadito la fondamentale importanza della informazione e della formazione dei lavoratori, cioè l’aggiornamento, la preparazione e l’addestramento specifico dei lavoratori sulle norme di sicurezza. Il datore di lavoro può svolgere direttamente i compiti propri di addetto al primo soccorso aziendale (pronto soccorso) purché abbia frequentato uno specifico corso di formazione. L’obbligo della formazione dei lavoratori in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro si applica a tutte le aziende che abbiano anche un solo lavoratore dipendente o assimilabile, quindi anche ai soci prestatori di lavoro in società, associazioni e cooperative, agli apprendisti, agli assunti con contratto di formazione e lavoro, agli studenti che frequentano laboratori, a chi effettua stage presso un’Azienda, etc.

L’obbligo del datore di lavoro non si limita alla consegna di un opuscolo illustrativo: il lavoratore deve essere messo in condizioni di capire l’importanza del modo di lavorare in sicurezza per la tutela della propria integrità fisica e di quella dei colleghi.

Costi del Corso:

AZIENDE CATEGORIE B e C (12 ORE)

  • Prima formazione: € 50,00 cad. + IVA 22
  • Aggiornamento: 30,00 cad. + IVA 22%

AZIENDE CATEGORIE A (16 ORE)

  • Prima formazione: € 80,00 cad. + IVA 22
  • Aggiornamento: 50,00 cad. + IVA 22%

Iscrizioni

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Programma didattico (az. cat. B-C)

Prima lezione (4 ore)
− allertare il sistema di soccorso:
a) cause e circostanze dell’infortunio (luogo dell’infortunio, numero di persone coinvolte, stato degli infortunati, ecc.)
b) comunicare le predette informazioni in maniera chiara e precisa ai servizi di assistenza sanitaria di emergenza
− riconoscere un’emergenza sanitaria:
a) scena dell’infortunio (raccolta delle informazioni; previsione dei pericoli evidenti e di quelli probabili)
b) accertamento delle condizioni psico-fisiche del lavoratore infortunato (funzioni vitali – polso, pressione, respiro; stato di coscienza; ipotermia ed ipertermia)
c) nozioni elementari di anatomia e fisiologia dell’apparato cardiovascolare e respiratorio
d) tecniche di autoprotezione del personale Addetto al Primo Soccorso
− attuare gli interventi di Primo Soccorso:
a) sostenimento delle funzioni vitali (posizionamento dell’infortunato e manovre per la pervietà delle prime vie aeree; respirazione artificiale; massaggio cardiaco esterno)
b) riconoscimento e limiti di intervento di Primo Soccorso (lipotimia, sincope, shock; edema polmonare acuto; crisi asmatica; dolore acuto stenocardiaco; reazioni allergiche; crisi convulsive; emorragie esterne post-traumatiche e tamponamento emorragico)
− conoscere i rischi specifici dell’attività svolta

Seconda lezione (4 ore)
– acquisire conoscenze generali sui traumi in ambiente di lavoro (cenni di anatomia dello scheletro, lussazioni, fratture e complicanze; traumi e lesioni cranio-encefalici e della colonna vertebrale; traumi e lesioni toraco-addominali)
– acquisire conoscenze generali sulle patologie specifiche in ambiente di lavoro (lesioni da freddo e da calore; lesioni da corrente elettrica; lesioni da agenti chimici; intossicazioni; ferite lacero contuse; emorragie esterne)

Terza lezione (4 ore)
− acquisire capacità di intervento pratico (principali tecniche di comunicazione con il sistema di emergenza del SSN; principali tecniche di Primo Soccorso delle sindromi cerebrali acute; principali tecniche di Primo Soccorso nella sindrome respiratoria acuta; principali tecniche di rianimazione cardiopolmonare; principali tecniche di tamponamento emorragico; principali tecniche di sollevamento, spostamento e trasporto del traumatizzato di Primo Soccorso in caso di esposizione accidentale ad agenti chimici e biologici)

Programma didattico (az. cat. A)

Prima lezione (4 ore)

− allertare il sistema di soccorso:
a) cause e circostanze dell’infortunio (luogo dell’infortunio, numero di persone coinvolte, stato degli infortunati, ecc.)
b) comunicare le predette informazioni in maniera chiara e precisa ai servizi di assistenza sanitaria di emergenza
− riconoscere un’emergenza sanitaria:
a) scena dell’infortunio (raccolta delle informazioni; previsione dei pericoli evidenti e di quelli probabili)
b) accertamento delle condizioni psico-fisiche del lavoratore infortunato (funzioni vitali – polso, pressione, respiro; stato di coscienza; ipotermia ed ipertermia) 
c) nozioni elementari di anatomia e fisiologia dell’apparato cardiovascolare e respiratorio
d) tecniche di autoprotezione del personale Addetto al  Primo Soccorso
− attuare gli interventi di Primo Soccorso:
a) sostenimento delle funzioni vitali (posizionamento dell’infortunato e manovre per la pervietà delle prime vie aeree; respirazione artificiale; massaggio cardiaco esterno)
b) riconoscimento e limiti di intervento di Primo Soccorso (lipotimia, sincope, shock; edema polmonare acuto; crisi asmatica; dolore acuto stenocardiaco; reazioni allergiche; crisi convulsive; emorragie esterne post-traumatiche e tamponamento emorragico)
− conoscere i rischi specifici dell’attività svolta

Seconda lezione (4 ore)

− acquisire conoscenze generali sui traumi in ambiente di lavoro (cenni di anatomia dello scheletro, lussazioni, fratture e complicanze; traumi e lesioni cranio-encefalici e della colonna vertebrale; traumi e lesioni toraco-addominali)
− acquisire conoscenze generali sulle patologie specifiche in ambiente di lavoro (lesioni da freddo e da calore; lesioni da corrente elettrica; lesioni da agenti chimici; intossicazioni; ferite lacero contuse; emorragie esterne)

Terza lezione (4 ore)

− acquisire capacità di intervento pratico (principali tecniche di comunicazione con il sistema di emergenza del SSN; principali tecniche di Primo Soccorso delle sindromi cerebrali acute; principali tecniche di Primo Soccorso nella sindrome respiratoria acuta; principali tecniche di rianimazione cardiopolmonare; principali tecniche di tamponamento emorragico; principali tecniche di sollevamento, spostamento e trasporto del traumatizzato di Primo Soccorso in caso di esposizione accidentale ad agenti chimici e biologici)

Quarta lezione (4 ore)

− approfondimenti sull’acquisizione delle capacità di intervento pratico (tecniche di Primo Soccorso delle sindromi cerebrali acute; tecniche di Primo Soccorso nella sindrome respiratoria acuta; tecniche di rianimazione cardiopolmonare; tecniche di tamponamento emorragico; tecniche di sollevamento, spostamento e trasporto del traumatizzato di Primo Soccorso in caso di esposizione accidentale ad agenti chimici e biologici)
− approfondimenti sugli interventi di Primo Soccorso:
a) accertamento delle condizioni psico-fisiche del lavoratore infortunato (funzioni vitali, stato di coscienza)
b) sostenimento delle funzioni vitali (manovre per la pervietà delle prime vie aeree; respirazione artificiale; massaggio cardiaco esterno; posizioni di sicurezza; emorragie esterne post-traumatiche e tamponamento emorragico)
c) tecniche di autoprotezione del Personale Addetto al Soccorso